Biglietteria (per ragione di privacy, non è dato sapere il nome della compagnia)
Un giorno come un altro, mi stavo annoiando, ero davanti alla mia postazione computer. Di fianco a me, una mia collega che stava facendo le sue cose al pc.
D'un tratto si avvicinò una signora, avrà avuto sui 60/70 anni. Esordì con voce stridula, fastidiosa, cercando di essere simpatica, pur non riuscendoci: "scusatemi ragazze se vi disturbo, ma ho una domanda alquanto bizzarra da farvi, per lo meno vi farò ridere anche se non saprete rispondermi." La mia collega e io ci guardiamo un po' perplesse. "Dica pure signora".
Lei sorridendo: "È proprio bizzarra, ma volevo chiedervi: come si fa a chiedere asilo politico in un altro stato? Io odio questo paese, sono stufa di questa politica e me ne voglio andare!!". Silenzio di ghiaccio da parte nostra. Lei: "No perché io non ce la faccio più a stare in questo paese!" Dopo qualche minuto le rispondiamo: "Guardi, non sappiamo proprio risponderle. Le chiediamo di recarsi ed informarsi tramite la Polizia.". Ovviamente ci sono tanti modi per farsi cacciare dal proprio paese, ma non si possono dare certe informazioni. Lei rispose: "Sono già stata in Polizia, ma non so come mai hanno riso e non sono stati in grado di aiutarmi e mi hanno mandato via!"
...... chissà come mai.......
Sta di fatto che anche noi l'abbiamo invitata ad andarsene (sempre gentilmente...) e che sicuramente prima o poi avrebbe trovato qualcuno in grado di aiutarla...
Questo per sottolineare che non c'è mai limite alla stranezza umana!
C'è chi vuole andarsene e non riesce, mentre chissà quanti l'avranno mandata a quel paese!
Un giorno come un altro, mi stavo annoiando, ero davanti alla mia postazione computer. Di fianco a me, una mia collega che stava facendo le sue cose al pc.
D'un tratto si avvicinò una signora, avrà avuto sui 60/70 anni. Esordì con voce stridula, fastidiosa, cercando di essere simpatica, pur non riuscendoci: "scusatemi ragazze se vi disturbo, ma ho una domanda alquanto bizzarra da farvi, per lo meno vi farò ridere anche se non saprete rispondermi." La mia collega e io ci guardiamo un po' perplesse. "Dica pure signora".
Lei sorridendo: "È proprio bizzarra, ma volevo chiedervi: come si fa a chiedere asilo politico in un altro stato? Io odio questo paese, sono stufa di questa politica e me ne voglio andare!!". Silenzio di ghiaccio da parte nostra. Lei: "No perché io non ce la faccio più a stare in questo paese!" Dopo qualche minuto le rispondiamo: "Guardi, non sappiamo proprio risponderle. Le chiediamo di recarsi ed informarsi tramite la Polizia.". Ovviamente ci sono tanti modi per farsi cacciare dal proprio paese, ma non si possono dare certe informazioni. Lei rispose: "Sono già stata in Polizia, ma non so come mai hanno riso e non sono stati in grado di aiutarmi e mi hanno mandato via!"
...... chissà come mai.......
Sta di fatto che anche noi l'abbiamo invitata ad andarsene (sempre gentilmente...) e che sicuramente prima o poi avrebbe trovato qualcuno in grado di aiutarla...
Questo per sottolineare che non c'è mai limite alla stranezza umana!
C'è chi vuole andarsene e non riesce, mentre chissà quanti l'avranno mandata a quel paese!
cit. una collega ;-)
Penso che questa signora non sia l'unica a pensarla così e noi cosa potremmo fare per questa signora? Perchè nessuno l' aiuta?
Noi hostess di terra e le colleghe della biglietteria la potremmo aiutare?? Se pensi di si, come?
Provo a lanciare delle idee tipo:
- La collega della biglietteria potrebbe farle un biglietto di sola andata da qualche parte.......rischia di perdere il lavoro??? Ma chi se ne frega......l'importante è aiutare chi ha bisogno!
- La collega al check in, chiude gli occhi, non controlla niente e la manda.....ha paura di perdere il lavoro??? Al max riceve una contestazione.....cosa vuoi che sia??? Bisogna sempre aiutare gli altri.....il datore di lavoro ne sarà fiero di voi......e la compagnia pure......fidatevi!!!
Aiutiamo questa signora ad essere felice........mandiamola VIA!!!!!!
1.
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